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IDP, Industria Divani e Poltrone di Cogliate in Brianza, è riuscita nell’impresa: (ri)portare Caterina de’ Medici a Firenze in occasione dell’edizione 2010 del Festival della Creatività. Naturalmente un ritorno virtuale e tecnologicamente avanzato ma ha rappresentato un grande evento che ha messo a confronto l’arte del saper “fare bene italiano” di ieri e oggi, un Made in Italy che rispecchia le cose italiane come segno di uno specifico contenuto culturale, un valore inteso come testimonianza di un modo di essere, di lavorare, di fare.

L’intervista ha fatto parte di un evento espositivo di forte impatto scenografico, denominato Memorie Emotive, che ha avuto luogo in occasione del Festival della Creatività dal 21 al 24 ottobre per prolungarsi fino al 28 e che ha avuto per protagonista “Caterina”, la poltrona “Bergere” presentata nell’aprile 2010 da IDP al Salone del Mobile di Milano. A condurre l’intervista a Caterina de’ Medici è stata l’arch. Antonella Scarpitta, curatrice dell’evento nonché designer della bergere di IDP.

«IDP, forte dei propri valori produttivi e della propria vocazione di qualità artigiana – ci ha detto Maurizio Nataloni, amministratore delegato dell’azienda – ha voluto con questa iniziativa far riflettere sul valore del saper fare italiano che ha ricadute sul piano culturale, certo, ma è non esente da considerazioni economiche e macroeconomiche. Per questo siamo stati inseriti negli eventi del Festival della Creatività di Firenze, contando di dare il nostro contributo a questo dibattito oggi di grande attualità con il dibattito che stiamo organizzando sul tema del Made in Italy. Infatti la nostra iniziativa, che ha nell’intervista impossibile a Caterina il momento di spettacolo ed intrattenimento, ha avuto il suo apice nel dibattito dal tema “IL VALORE DEL MADE IN ITALY COME SEGNO DI UNO SPECIFICO CONTENUTO CULTURALE” al quale sono state invitate Istituzioni e Associazioni che si occupano di diffondere la cultura delle arti nei nostri territori ricchi di storia.»

Hanno partecipato al dibattito del 27 ottobre, Giuseppe Furlanis - Presidente del Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale - Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca; Nazzareno Vita - Direttore dell’Istituto per la Tutela dei Produttori Italiani; Stefano Maria Bettega - Direttore ISIA Firenze - Istituto Superiore per le Industrie Artistiche; Renzo Gambi - Avvocato. 

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