REASTAURO SHOWROOM CHATEAU D’AX DI LENTATE SUL SEVESO
Il progetto di recupero di un vecchio edificio industriale, metallo, vetro e luce, elementi composti tra loro in modo efficace determinano il nuovo spazio espositivo.
Acciaio, vetro e luce questi sono gli elementi che caratterizzano il progetto di ristrutturazione dello Showroom aziendale di Chateau d’Ax firmato da Antonella Scarpitta, un edificio industriale che risale alla fine degli anni 60, un complesso architettonico composto da due corpi fabbrica, uno stabile originariamente usato a magazzino e una sala mostra a due piani per un totale di 1200 mq. L’intervento dell’Architetto è stato caratterizzato dal recupero e il riuso di elementi già esistenti con l’obiettivo di mantenere la struttura industriale, rimodernandola con un design contemporaneo ed essenziale che rimanda alla memoria i grandi loft.
Nuovi spazi espositivi e di incontro che si aprono grazie alla strategia che porta il marchio Chateau d’Ax in un contesto internazionale, con una proposta di prodotti sempre più completa e coerente, queste sono state le esigenze dell’ azienda, sempre più in crescita, e questi sono stati i punti di partenza su cui fondare le basi dell’intero progetto. Gli spazi interni risultano aperti, sia quelli riservati all’esposizione sia quelli dedicati alle sale riunioni, un grande soppalco con il pavimento in vetro corre su gran parte della struttura, una soluzione dinamica che ha l’intento di recuperare l’altezza di molto superiore allo standard abitativo civile. Ad unire il piano terra al soppalco una scala con struttura in ferro e gradini in vetro sabbiato su cui corre la balaustra in vetro chiaro. L’intervento è caratterizzato da un gioco di volumi cha ha impegnato la progettista in un accurato studio dell’illuminazione per non perdere il fascino dell’edificio industriale originario, colonne rivestite in plexiglass retro sabbiato con all’interno canaline di fluorescenti, luce perimetrale che nasce dal gioco tra pareti e velette, faretti ad incasso a soffitto e su binari.
L’illuminazione è proprio uno degli aspetti maggiormente curati dall’Arch. Scarpitta, la quale definisce la luce, sia artificiale che naturale, come un elemento chiave per dare identità all’ambiente e agli oggetti in mostra. Il primo obiettivo progettuale è stato dunque quello di rendere luminoso lo spazio espositivo aprendolo verso l’esterno attraverso una grande vetrata che si affaccia verso il verde del giardino. Una grande scala centrale priva di luce scandiva originariamente le geometriche divisioni interne, proprio la ristrutturazione di quest’ultima ha richiesto un intervento più radicale. Grazie a tagli verticali parziali sulla muratura perimetrale adiacente al primo piano si è ottenuto uno spazio più leggero, meno imponente, con alcuni particolari di valenza artistica.
Il pavimento è rivestito con listoni di legno chiaro Parqcolor in un gioco total white con le travi reticolari e la struttura portante metallica del soffitto, entrambi ridipinti in bianco, un spazio neutro interrotto solo da una grande parete in mattoni pieni sotto il soppalco , recuperata dalla struttura esistente.
Il minimalismo e l’eleganza dell’architettura, affiancata dall’attenta scelta dei materiali rende questo showroom la cornice ideale in cui valorizzare i prodotti che arredano la casa Chateau d’Ax. L’assenza di colori decisi permette di percepire la giusta cromia dei tessuti e delle pelli e l’originalità del design del prestigioso Brand.